E’ ormai dimostrato che   …”la materia non si crea e non si distrugge ma si può solo trasformare“.
Non lo è per l’arte che è la più alta espressione della creazione.
Tutti noi possiamo farlo, basta solo fermarsi un attimo e ascoltare quello che il mondo ci racconta.
Ho  cominciato ad ascoltare e raccontare attraverso le mie creazioni quello che sentivo e più ascoltavo più riuscivo ad esprimere fedelmente la mia arte.
Ho deciso quindi di dare un nome alla mia forma d’espressione e l’ho chiamata:

MASKERELLE

in quanto è proprio attraverso la creazione e la decorazione delle maschere veneziane in cartapesta che riesco ad esprimere quello che ho dentro. La libertà di espressione è un valore che non può essere misurato in denaro, almeno per me.
Da sempre ho avuto la voglia e la possibilità di creare e decorare, di “giocare” con i colori e i vari materiali.
Ho frequentato la scuola d’Arte a Venezia e dopo qualche anno mi sono ritrovata a lavorare presso una bottega di maschere veneziane, dove ho visto e praticato la loro creazione e le varie decorazioni. Ho appreso dai vari artisti, molte tecniche di pittura, ho conosciuto il mondo e l’antica storia delle Maschere Veneziane con il loro fascino.
Ancora oggi, dopo molti anni, non ho abbandonato questo settore che mi ha dato molte soddisfazioni .